La prima edizione nazionale del Motoraid Sperimentale MOTOTREK500 è andata a segno sabato 13 maggio scorso registrando un alto gradimento da parte di tutti i partecipanti e grande soddisfazione del Moto Club Asfalto&Polvere, organizzatore dell’evento.
Dopo l’edizione zero dello scorso anno, iscritta al calendario regionale, il debutto nel calendario italiano è stato proposto con poche variazioni nella formula: quasi cinquecento chilometri (quest’anno 464 per l’esattezza) da percorrere tra le piccole strade degli appennini seguendo la traccia GPS fornita dagli organizzatori, e 16 stazioni timbro da toccare lungo l’itinerario per aggiudicarsi l’ambita medaglia di “Finisher” dell’impresa. Formula semplice e ben studiata, messa in campo con una organizzazione impeccabile grazie al numeroso personale di servizio presente, e tanti servizi a corollario anche per garantire la migliore sicurezza. La navigazione ed il tracciamento in tempo reale dei partecipanti sono stati garantiti dall’applicazione WLP.com.
Partiti alle prime luci dell’alba, alle 5:30 della mattino, a gruppi di tre o quattro al minuto, i partecipanti di MOTOTREK500, organizzati in squadre precostituite di due o tre partecipanti ciascuna, hanno navigato sulle piccole strade asfaltate tra Oltrepò Pavese, Appennino Tortonese, poi Piacentino ed infine in Liguria fino a 30 chilometri da Genova.
Epicentro dell’evento, base di operazioni di verifica, partenza ed arrivo, è stato il borgo di Varzi (PV), uno dei Borghi più Belli d’Italia.
Il maltempo di inizio maggio, che fino a poche ore dal via sembrava potesse addirittura portare all’annullamento dell’evento, ha concesso una tregua dalla partenza fino a circa metà percorso, poi è tornato ad imporsi prepotentemente sul percorso con forti piogge, nubi basse e addirittura per qualche tratto la grandine. Questo non ha comunque scoraggiato i partecipanti, che hanno voluto compiere l’impresa ormai preparati ad una vera avventura.
Strade piccole e perdute, attraversamento di borghi e valli di grande bellezza, hanno soddisfatto la voglia di esplorare, navigare e scoprire. Un percorso tutto asfaltato, ma sicuramente idoneo al massimo divertimento con moto “agili” come le maxienduro. Dei 61 iscritti, tra cui il dakariano Franco Picco, l’organizzatore del Motor Bile Expo Francesco Agnoletto, e l’ex pilota del Motomondiale Alex Valesi, 41 hanno tagliato il traguardo di Varzi, fradici e stanchi, ma assolutamente soddisfatti.
L’obiettivo del Moto Club organizzatore, presieduto da Massimo Tamburelli, era quello di proporre una vera festa delle due ruote, ove poter accedere con qualsiasi motocicletta, aperta a neofiti ed ai grandi viaggiatori con ogni sfumatura intermedia: scorrendo l’elenco iscritti si trovano moto diverse e di ogni estrazione, dalle maxienduro di grossa cilindrata passando alle stradali da crociera, alle enduro monocilindriche fino al piccolo scooter Honda 125 Super Cub guidato per 500 km senza una sola esitazione dal giornalista Valerio Boni. Graditi da tutti anche i momenti di aggregazione, come il nutrito buffet di benvenuto che ha seguito le operazioni preliminari ed il briefing di venerdì 12. . Ora non resta che attendere l’edizione 2024, che si svolgerà sempre a Varzi.
