Lo scorso 16 settembre si è svolto al Centro Guida Sicura ACI di Arese (MI), nell’ambito dell’ultima tappa di Innovatour, il road show ideato dall’Associazione Città dei Motori per valorizzare il patrimonio motoristico italiano, il convegno “Sicurezza stradale, miraggio o prospettiva concreta?”.
In rappresentanza della FMI sono intervenuti il presidente Ivan Bidorini che ha illustrato i programmi per la sicurezza stradale e Giovanna Guiso, autrice del manuale “La famiglia in moto. Come trasportare i bambini in moto in sicurezza” edito da FMI Lombardia, Coni Lombardia e Lions Club Arcore Borromeo, che ha illustrato i contenuti del manuale e le problematiche riguardanti il trasporto dei minori sui motoveicoli.
È intervenuto anche il Prefetto Roberto Sgalla, direttore Centrale delle Specialità della Polizia di Stato il quale ha affermato che è fondamentale l’impegno congiunto per diffondere la cultura di una corretta mobilità stradale perché la prevenzione è anche comprensione del rischio derivante da comportamenti irresponsabili, soprattutto quelli causati dalla distrazione che impongono il controllo dei conducenti, e azioni incisive di sensibilizzazione, per fare comprendere quanto sia importante adottare condotte di guida responsabili per la propria e altrui sicurezza sulle strade. Sgalla ha inoltre dichiarato che nel corso del 2016 è aumentato il numero di bambini coinvolti in incidenti stradali e ha anticipato che il prossimo novembre verrà presentata un’iniziativa della Polizia stradale realizzata in collaborazione con i pediatri italiani il cui obiettivo è diffondere la cultura della sicurezza stradale all’interno delle famiglie.
Luigi Altamura, delegato Viabilità Italia dell’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) ha dichiarato che le polizie locali stanno monitorando i black point per tutelare in particolar modo gli utenti deboli, ciclisti, pedoni, motociclisti maggiormente coinvolti in incidenti e che i Comuni sono impegnati nella diffusione dell’educazione stradale con il coinvolgimento di oltre 3.200 scuole. Ha inoltre affermato che ANCI sta attuando sul territorio nazionale una verifica dell’utilizzo degli autovelox per capire dove esiste realmente la necessità di attivarli e dove invece sono impiegati solo per fare cassa.
Danilo Moriero, segretario generale Città dei Motori, ha illustrato le innovazioni digitali legate al turismo motoristico, come il Motor Web Museum (visita virtuale ai principali siti motoristici italiani), la app per scoprire le informazioni turistiche, l’esplorazione di alcune eccellenze motoristiche attraverso la realtà virtuale.
Il presidente di Città dei Motori e sindaco di Maranello Massimiliano Morini ha ricordato che la sicurezza è al centro dell’attenzione da parte di Città dei Motori, il cui scopo è anche e soprattutto animare il dialogo su una mobilità sempre più sicura a tutela, in particolare, delle utenze più sensibili, attraverso progetti finalizzati a queste categorie, come la campagna di educazione stradale a fumetti per le scuole, e alimentando un confronto continuo con tutte le realtà che a livello territoriale e nazionale si occupano di mobilità.
Presente la Polizia Stradale, partner di Innovatour, che ha allestito il Pullman Azzurro come un’aula scolastica multimediale itinerante per insegnare le regole della sicurezza.
Innovatour fa parte del progetto “Rete Nazionale Città di Motori” co-finanziato dal Decreto 31 dicembre 2010 del Ministro del Turismo, che raccoglie 26 Comuni, soci dell’Associazione Città dei Motori (Arese, Ascoli Piceno, Atessa, Castel D’Ario, Castelfranco Emilia, Cento, Fiorano Modenese, Mandello del Lario, Maranello, Modena, Monza, Nicolosi, Noale, Ospedaletti, Paglieta, Pontedera, Pratola Serra, Samarate, San Martino in Rio, Sant’Agata Bolognese, Scarperia, Termoli, Torino, Varano de Melegari, Varese, Verrone), 2 Province (Modena e Pisa), 2 associazioni (Città dei Motori, Tecla) e 3 musei (Museo Ferrari di Maranello, Fondazione Museo Piaggio Onlus e Fondazione Museo dell’Aeronautica – Volandia).
