“TUTTI IN VESPA!” da RECORD


PIU’ DI 2000 ALLA 11° MOTOESPOSIZIONE DEL MOTO CLUB ASSO

Asso –  Successo alla 11° Motoesposizione: più di due mila in visita alla Motoesposizione organizzata dal Moto Club Asso nella elegante cornice della Sala consiliare del Palazzo comunale di Asso dal 1° al 3 novembre 2019 in concomitanza con Motoraduno di Civenna in occasione della Commemorazione dei caduti motociclisti.

20 Vespe, una selezione di qualità che abbraccia tutto il periodo di produzione dagli albori ai nostri giorni, hanno attirato l’attenzione di motociclisti e appassionati.

Giovani e appassionati hanno potuto ripercorrere la storia del celebre e innovativo scooter ha contribuito a motorizzare l’Italia del dopoguerra e riscuotendo ben presto un successo planetario grazie alla semplicità progettuale della carrozzeria portante che sostituiva il telaio e copriva integralmente il motore e le parti meccaniche principali, col risultato di poter salire comodamente senza dover scavalcare la sella, di offrire al conducente una protezione efficace dalle intemperie e di poter consentire l’utilizzo versatile delle due ruote con l’abbigliamento di tutti i giorni, sfatando la nomea della motocicletta che imbrattava il guidatore.

Presenti la vespa “98” a 3 marce a bacchetta prodotta nel 1946, la 125 del 1951 resa clebre dal film “Vacanze romane” interpretato da Gregory Peck e Audrey Hepburn, entrambe con faro basso, la 125 sidecar del 1955, la 150 “struzzo” del 1957 con faro al manubrio, la 150 “GS” derivata dalle vespe da corsa con cambio a 4 marce raggiungeva la velocità di 100 Km/h,  la 150 “ACMA TAP” del 1956 prodotta in 600 esemplari per l’esercito francese dotata di arma e munizioni, la 123 et3 del 1972 modello sportivo agile e scattante con accensione elettronica Ducati, la 200 “rally” del 1975 che raggiungeva la velocità di 110 Km/h, la mitica 50 “special” del 1975 simbolo di una generazione, la 50 per il mercato francese con avviamento a pedali, la 125 “pk automatica dotata di cambio automatico e variatore di velocità.

Al centro della sala campeggiava fiera la vespa 150 che Roberto Patrignani, pilota e giornalista, ha  condotto per circa 18.000 km in solitaria da Milano a Tokyo nel 1964 in occasione delle Olimpiadi.

Presente anche Fabio Cofferati piacentino con la vespa con cui tenterà di ripetere l’impresa del grande Roberto Patrignani in coincidenza con i giochi delle XXXII Olimpiadi che si terranno nella capitale giapponese nell’estate del 2020. Partiremo quindi nel maggio del 2020 (prevedendo d’impiegarci due mesi per giungere a Tokyo. La partenza dovrebbe essere davanti alla vecchia sede del “Vespa Club d’Italia”, sita in via Trebazio 5 a Milano ex sede della Piaggio in Milano, con le vetrine affacciate su Corso Sempione, luogo dove partì Roberto Patrignani per il suo viaggio verso Tokyo 56 anni fa.

“E’ stato noi un onore celebrare l’11° edizione dell’evento con la mostra di esemplari d’epoca di vespe rare in occasione del 70° anniversario di fondazione del Vespa World Club – dice il Presidente Enrico Corti – la musica dell’epoca, le ricostruzioni scenografiche e la documentazione fotografica e tecnica hanno fatto da sfondo all’evento, a disposizione dei visitatori i gadgets del marchio e del Moto Club Asso”.

L’evento è organizzato dal sodalizio assese col patrocinio della Regione Lombardia, della Federazione Motociclistica Italiana, della Provincia di Como, della Comunità montana del Triangolo lariano, di Pontedera Città dei motori in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Asso, il Vespa Club di Bulciago e la Concessionaria Giussani Moto di Erba.