Dopo quattro anni dall’ultima manifestazione, si è conclusa con grande successo, la ventesima rievocazione storica dedicata alle moto d’epoca denominata La Scalata Quattro Valichi Alpini.

La gara organizzata dall’ Historical Moto Club San Gottardo di Trenzano in collaborazione con il Moto Club Quattro Valichi Alpini di Edolo, patrocinata dal Comune di Edolo e la Federazione Motociclistica Italiana, è stata una gara di regolarità che ha portato quasi una trentina di piloti a cimentarsi in una gara di moto-raid lungo un percorso di circa trecento chilometri suddivisi in due giornate.

Alle ore 10.00 esatte di sabato 10 settembre il primo concorrente è partito dalla zona mercatale di Edolo. A seguire gli altri concorrenti distanziati di un minuto primo.

Iniziava così la prima tappa che ha portato i concorrenti a Ponte di Legno, per inerpicarsi poi lungo gli stretti e tortuosi tornanti fino ai 2618 m/slm del passo Gavia.

La gara continuava poi in discesa fino a Santa Caterina Valfurva e Bormio per risalire, subito dopo attraverso una delle strade considerate tra le più belle del mondo per il tipo di percorso e i panorami che la incorniciano, fino ai 2758 m/slm del passo Stelvio.

Il viaggio proseguiva poi lungo i cinquanta tornati del mitico Stelvio per raggiungere la val Venosta fino a Merano e snodarsi tra i meleti e le vigne della val d’Adige fino a Lana, per poi toccare il passo delle Palade a 1518 m/slm.

Presso l’hotel Panorama della cittadina Trentina si concludeva la giornata con il riposo notturno dei concorrenti preceduta da una conviviale cena ricca di commenti e allegri ricordi della bella cavalcata trascorsa.

Domenica 11, i concorrenti riprendevano il viaggio. Il quarto ed ultimo controllo timbro era presso il passo Tonale a 1883 m/slm per poi ritornare rombando presso la cittadina della Valle Camonica per le ore 11.30.

Presso la sede del gruppo Alpini di Edolo si concludeva la bella manifestazione con il pranzo di chiusura a base di un sontuoso spiedo cucinato dalle penne nere e a seguire le premiazioni.

Per la cronaca le moto partecipanti erano state divise in tre categorie e sono stati premiati i primi tre di ognuna di esse:

• Classe A (storiche) moto costruite dalle origini fino al 1947

1° Agostin Nicola  su Moto Guzzi GTV 500 del 1947

2° Rodigari Dante su Moto Guzzi GTS del 1939

3° Baroni Wiliam su Triunph Silent Scout del 1933

• Classe B (vintage) moto costruite dal 1948 al 1975

1° Danieli Randolfo su Ducati Scrambler del 1970

2° Cardoni Cesare su Gilera B300 Extra del 1957

3° Stefanini Luciano su Bianchi MT 61 del 1961

• Classe C (epoca)moto costruite dal 1976 al 2000

1° Bosisio Giuseppe su Morini Kanguro del 1984

2° Dozio Claudio su Honda CB 500 del 1976

3° Bignetti Stefano su Yamaha XS 500 Laguna Seca del 1977

Sono stati assegnati anche i seguenti premi:

• Migliore donna

Apostoli Sabrina su Gilera Regolarità competizione del 1969

• Pilota più anziano

Maccarinelli Battista su Moto Guzzi Falcone del 1955

• Primo assoluto

Bosisio Giuseppe su Morini Kanguro del 1984

Un doveroso ringraziamento va al presidente dell’Historical Moto Club San Gottardo nella persona del sig. Silini Ippolito, al presidente del Moto Club Quattro Valichi Alpini sig. Mauro Tamagni e a tutti i membri dell’organizzazione che hanno permesso che la manifestazione potesse svolgersi nel migliore dei modi.

Passate le luci della ribalta ci sarà tempo per accontentare i partecipanti entusiasti che già vorrebbero ripetere l’esperienza per il prossimo anno.